1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...Loading...
973 views

Raggisolaris a tutto gas con Stefano Manzi

La Polisportiva Raggisolaris sbarca nel mondiale di Moto 3. Nel Gran Premio americano di Austin in programma nel prossimo week end il logo della società faentina figurerà sul casco di Stefano Manzi, pilota riminese di grandissimo talento del San Carlo Team Italia, al debutto assoluto in questa categoria. Manzi poteva esordire già nel primo appuntamento in Qatar del 29 marzo se non ci fosse stato un problema anagrafico, in quanto il suo sedicesimo compleanno cadeva proprio nel giorno della gara e come recita il regolamento fino a quando un pilota non ha conseguito quella età non può gareggiare. Ora è arrivato il momento di recuperare il tempo perduto e di mostrare il talento anche in Moto 3 dopo tanti anni di vittorie nel campionato MotoGp e nel CIV.

“Non vedo l’ora di scendere in pista – spiega Manzi – e devo ammettere che vedere i miei compagni di squadra gareggiare e non poter essere con loro non è una bella sensazione. In Qatar sono comunque andato per stare vicino a loro e credo che come prima uscita abbiamo ottenuto risultati positivi, anche se la strada è lunga ed è impossibile stilare bilanci dopo una sola gara. Di sicuro c’è tanto equilibrio, perché diversi piloti si sono giocati la vittoria”.

Ad Austin finalmente ci sarà anche Manzi.
“Mi sento pronto per la Moto 3 anche se ho già messo in conto che nella prima gara l’emozione si farà sentire e dovrò essere bravo a controllarla. Per questa prima stagione non mi sono posto obiettivi di nessun tipo: voglio soltanto dare il massimo ad ogni gara e cercare di fare il meglio possibile”.

Ad Austin vestirai anche il marchio Raggisolaris: speriamo possa portarti fortuna.
“Me lo auguro davvero!!! La pallacanestro è uno sport che mi piace, soprattutto quella americana della NBA. Il mio giocatore preferito è Kobe Bryant dei Los Angeles Lakers, davvero un ottimo atleta. Il mio idolo nel mondo sportivo è però Valentino Rossi, un esempio per noi giovani piloti”.

Luca Del Favero
Addetto stampa